
SCIENZA
Negli ultimi anni c'è stato un aumento della quantità di ricerche scientifiche sul padel. Pertanto, l'obiettivo principale di questa pagina è quello di offrire una sintesi degli studi condotti.
Riassunto della ricerca: Match Analysis, Physical Training, Risk of Injury and Rehabilitation in Padel: Overview of the Literature (2022).
Il padel è uno sport con racchetta che ha visto una crescente popolarità e attenzione scientifica negli ultimi anni. Sebbene offra benefici cardiovascolari e neuromuscolari, presenta anche un rischio di infortuni non trascurabile. Questa revisione ha l'obiettivo di sintetizzare le attuali conoscenze sulle dinamiche di gioco, sui principali fattori di rischio, sulla frequenza e tipologia degli infortuni, nonché sulle strategie di riabilitazione più efficaci. Sono stati analizzati 19 studi selezionati attraverso database scientifici, focalizzati sull'analisi del match, sull'allenamento fisico e sulla gestione degli infortuni.
Analisi delle partite e performance. Le ricerche analizzate indicano che il padel è caratterizzato da un'elevata frequenza di azioni ad alta velocità e cambi di direzione improvvisi. L'analisi delle partite ha evidenziato che la maggior parte dell'attività si svolge nella zona di fondo campo (46,6%), seguita dall'area centrale (27,7%) e dalla rete (25,6%). Tra i colpi più efficaci, la volée e lo smash risultano determinanti nel segnare punti vincenti.
Preparazione fisica e caratteristiche antropometriche. I giocatori professionisti mostrano un'elevata capacità cardiopolmonare, forza muscolare degli arti superiori e inferiori, e una grande rapidità nei movimenti. L'altezza e l'estensione delle braccia sono fattori determinanti per l'efficacia nei colpi, in particolare nello smash. I giocatori d'élite tendono ad avere una percentuale di massa grassa inferiore e una maggiore forza isometrica lombare rispetto ai non professionisti.
Rischio di infortuni e strategie di riabilitazione. Il rischio di infortuni nel padel è elevato, con una prevalenza significativa di lesioni agli arti inferiori (53,1%), seguite da quelle agli arti superiori (37,5%), in particolare alla spalla e al gomito. La ripetizione frequente di movimenti sopra la testa può causare sindromi da impingement subacromiale e epicondiliti. Gli infortuni oculari sono meno comuni ma possono verificarsi a causa dell'alta velocità della palla e della vicinanza tra i giocatori. Le strategie preventive includono programmi di allenamento specifici per il miglioramento della stabilità neuromuscolare e della propriocezione. La riabilitazione deve essere mirata alla riduzione del dolore e al ripristino della funzionalità articolare, utilizzando tecniche di mobilizzazione, esercizi di rinforzo muscolare e strategie di controllo del carico.
Conclusioni. Nonostante la crescente popolarità del padel, la letteratura scientifica disponibile presenta un'elevata eterogeneità negli studi e nei risultati. Tuttavia, emergono dati promettenti riguardanti le dinamiche di gioco, l'importanza della preparazione fisica e le strategie di prevenzione e gestione degli infortuni. Future ricerche dovrebbero concentrarsi sull'analisi dei meccanismi di infortunio e sullo sviluppo di programmi riabilitativi mirati, al fine di migliorare la sicurezza e le performance dei giocatori.
L'intera ricerca è disponibile qui.

TERMINOLOGIA SCIENTIFICA
La propriocezione è la capacità del nostro corpo di percepire la posizione, il movimento e l'orientamento nello spazio senza dover fare affidamento sulla vista. Questo senso, spesso definito come il "sesto senso", dipende da una rete complessa di recettori situati nei muscoli, nei tendini e nelle articolazioni, che inviano costantemente informazioni al sistema nervoso centrale. Grazie alla propriocezione, possiamo compiere gesti precisi, mantenere l'equilibrio e adattare la postura senza doverci concentrare consapevolmente su ogni movimento.
Un esempio pratico di questa capacità è quando chiudi gli occhi e riesci comunque a toccarti la punta del naso con un dito: il tuo cervello sa esattamente dove si trovano le diverse parti del corpo. La propriocezione è fondamentale per attività come la corsa, la danza, lo sport in generale e persino azioni quotidiane come camminare su un terreno irregolare senza cadere.
Questa funzione può essere migliorata attraverso esercizi specifici, spesso utilizzati nella riabilitazione dopo infortuni, per recuperare il controllo e la consapevolezza del proprio corpo nello spazio. Allenamenti che coinvolgono equilibrio, coordinazione e movimenti controllati, come quelli su superfici instabili o con gli occhi chiusi, sono particolarmente efficaci nel potenziare la propriocezione.
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